C'era tutta la Modena della "gastronomia bene". In rua Freda, una delle strade più antiche della città che si chiama così perchè era tanto vicina alle mura di Porta San Francesco da non essere mai scaldata dal sole, ha aperto i battenti, la vigilia di Natale, una piccola e simpatica bottega del cibo. A pensarla e volerla, a due-passi-due dalla Francescana di Bottura, è stato Beppe Palmieri, l'insostituibile braccio destro di uno dei più medagliati chef del mondo. Il maître-à-penser della buona tavola, che collabora con Massimo sin dall'inizio della sua brillante carriera, ha realizzato il suo sogno offrendo alla città un punto di ritrovo per golosi e intellettuali del cibo, alla perenne ricerca del culatello più profumato o del gorgonzola più cremoso. All'inaugurazione, nel piccolo ma accogliente e famigliare bugigattolo, si sono alternati clienti, amici ed estimatori di Beppe, che anche dietro il bancone ha dimostrato, nell'affettare coppa di testa e preparare sfiziosi panini con la colorata mostarda di Cremona, la stessa elegante professionalità che usa nell'abituale veste di sommelier quando propone ai clienti della Francescana il miglior abbinamento fra i fantasiosi piatti di Bottura e una delle riserve della cantina, che cura come se fosse (e in qualche modo lo è) il salotto di casa. Da dopo le feste, il Panino camminerà con le proprie gambe e Beppe tornerà a fare il suo mestiere, anche se i suoi consigli ai collaboratori non mancheranno di garantire a questa piccola deliziosa boîte, aperta dalle 10 alle 22 tutti i giorni, il successo che ha già dimostrato di meritare.
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