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mercoledì 29 gennaio 2014

TORTELLINI, MEGLIO I BOLOGNESI?

L'altra sera, nella splendida cornice della Sala del Podestà di Palazzo Re Enzo a Bologna, ho partecipato come giurato alla sfida fra i tortellini di Bologna e di Modena. Si sono confrontati 5 chef di casa nostra e 5 di oltre Panaro. Ho dovuto insieme ai miei colleghi di giuria, fra cui nomi illustri come quelli di Stefano Bonilli e Massimo Montanari, la bellezza di 12 tortellini portati in tavola anonimi.
Un'impresa pazza. Al termine, ha prevalso Lucia Antonelli della Trattoria Il Cacciatore di Castiglione dei Pepoli. Il nostro Carlo Alberto Borsarini de La Lumira di Catelfranco, però, si è piazzato secondo. Come volevasi dimostrare: i bolognesi hanno giocato in casa e si sono avvalsi anche di una vasta giuria popolare che, riconoscendo i tortellini petroniani dal fin troppo evidente sapore di noce moscata, hanno premiato il loro gusto personale. Sbagliato, però, dare lo stesso valore al voto della giuria popolare e della giuria tecnica. Così come è sbagliato costringere chi deve giudicare ad assaggiare 12 portate di tortellini. Dopo 6-7, il palato non è più in grado di apprezzare le differenze. Il 2 giugno ci sarà il "ritorno" a Palazzo Ducale e i modenesi, che torneranno a essere guidati da Massimo Bottura, impossibilitato a essere presente l'altra sera dal grave lutto che lo aveva colpito il giorno prima, e da Luca Marchini dell'Erba del re, sapranno certamente prendersi la rivincita. La manifestazione, nonostante qualche piccola pecca organizzativa (inevitabile alla prima edizione), è stata molto bella. A Modena sapremo rispondere pan per focaccia. Intanto, complimenti a Borsarini (nella foto sotto con la signora e con il produttore di Lambrusco Alberto Fiorini) che ha difeso i colori di Modena, anche se, essendo castelfranchese, la sua cultura gastronomica è appena un po'... bolognese.
Gli altri chef che hanno difeso i colori gastronomici modenesi erano Giovanna Guidetti dell'Osteria La Fefa di Finale Emilia, Elvira Previdi della Trattoria Entrà di Massa Finalese (Finale Emilia), Gianluca Soncini della Trattoria del Campazzo (Nonantola) e Carlo Gozzi del Ristorante L'Incontro di Carpi. Si sono distinti anche Alice Colombari e Michele Testoni, che hanno tirato la sfoglia in pubblico e preparato ottimi tortellini particolarmente apprezzati dalla giuria.

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