L'ACETO BALSAMICO DI MODENA IN TV
Su Rai Due va in onda
il "Balsamico": di fronte alle telecamere del contenitore mattutino
"TG2 Insieme", nell'ambito della rubrica "Cibo e Dintorni"
condotto da Lucia Buffo, il prezioso condimento di Modena è stato raccontato
attraverso le parole e i volti di Mariangela Grosoli, produttrice di aceto
balsamico e consigliere del Consorzio di tutela Aceto Balsamico di
Modena, il bottaio Francesco Renzi e lo chef Luca Marchini del ristorante
L'Erba del Re di Modena. Mariangela Grosoli ha spiegato le differenze qualitative,
organolettiche e di impiego in cucina delle due tipologie di aceto conosciute,
ovvero il Tradizionale DOP e l'IGP, soffermandosi in particolare su come la
sapienza antica abbia fatto nascere questi due prodotti complementari l'uno
all'altro, sulla storia e sulla tradizione delle famiglie modenesi di
tramandare dai genitori ai figli il tesoro che sono le "batterie" di
botticelle in cui il prezioso condimento invecchia per anni. Botticelle come quelle
che ha presentato Francesco Renzi, il mastro bottaio più antico d'Italia, che a
Modena manda avanti l'attività di famiglia tramandata di generazione in
generazione fin dal lontano 1546. Commentando un filmato "storico" in
cui mostra i vari "legni" coi quali fabbrica le botti che ospitano
l'Aceto Balsamico di Modena, ha spiegato l'importanza per il risultato finale,
oltre che delle dimensioni della botte che può essere più o meno grande a
seconda della destinazione d'uso per il Tradizionale DOP o l'IGP, della
scelta del rovere o altri legni, della lunga stagionatura naturale e della
delicata piegatura a mano delle singole doghe secondo l'antica pratica della
curvatura in acqua bollente. Ha in bellezza la gustosa parentesi
televisiva dedicata all'Aceto Balsamico di Modena, lo chef Luca Marchini, che
ha presentato tre golosi piatti con l'oro nero di Modena protagonista: dalla
semplice scaglia di parmigiano reggiano con gocce di Tradizionale DOP
al baccalà marinato per 12 ore nell'aceto balsamico IGP, tagliato a
fettine sottili e adagiato su un letto di soncino, per finire con
una insalata di piovra e cavoletti di Bruxelles conditi da un'insolita maionese
preparata con Aceto Balsamico IGP amalgamato all'acqua di cottura della piovra
al posto dell'uovo.
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